Il
vaso di Cupido
Gianni aveva visto Valentina per la prima volta
passando sotto casa sua, mentre era sul balcone intenta ad annaffiare i suoi
fiori: per il ragazzo, vedere comparire improvvisamente quella bella ragazza, aggraziata
nei movimenti e circondata dai profumi e dai colori di tutti quei fiori, era
stato amore a prima vista! Ovviamente, la giovane non si era accorta di lui,
nonostante lui fosse rimasto così incantato da non toglierle gli occhi di dosso
fino a scomparire dietro la prima curva della strada.
Un giorno, il nostro eroe prese il coraggio a due
mani e, incrociando Valentina nella via dove abitavano entrambi, si presentò
cortesemente, invitandola a prendere un caffè insieme: da quel giorno i due
iniziarono a conoscersi sempre meglio, da buoni amici. Valentina era davvero la
ragazza dolce che gli era sembrata, si era appena trasferita in città per
studiare, e poi aveva una vera e propria adorazione per le proprie piantine! Però,
ultimamente aveva come l’impressione che stessero pian piano appassendo: le sue
lunghe assenze per lo studio, il clima di città, tanti elementi le impedivano
di tenerle innaffiate e curate come avrebbe voluto. Ed ecco che a Gianni venne
un’illuminazione: si offrì subito di aiutarla nella cura del suo verde, spacciandosi
per un esperto giardiniere! Non passarono che pochi giorni, quando Valentina
gli chiese il favore di curare il suo balcone per alcune settimane, dal momento
che lei sarebbe dovuta andare a trovare la sua famiglia e lui era l’unico con
cui aveva stretto amicizia in città: il povero Gianni non sapeva come fare,
voleva conquistare la ragazza ma non ci sapeva assolutamente fare con le piante,
ed in più era un tale distratto!Durante i primi giorni si scordò completamente
di annaffiarle, poi per rimediare le riempì d’acqua e livelli eccessivi.. Stava
facendo un disastro, avrebbe perso la faccia e ogni possibilità di fare colpo
su di lei!
Aveva bisogno
quanto mai di un’idea.. E finalmente, trovò il regalo giusto da fare a
Valentina, oltre al modo di salvare le sue piante. Si procurò un vaso da poco
in commercio, in grado di innaffiare autonomamente le piante creando da sé
l’acqua necessaria: proprio quello che ci voleva per un distratto come lui!
Durante quelle settimane, Gianni tornò periodicamente a visitare le piante, e
fu felice di vedere che crescevano rigogliose come il mattino in cui aveva
visto Valentina per la prima volta! Così, al suo ritorno Valentina trovò con
grande felicità il proprio balcone in ottimo stato, e Gianni, invece di
prendersi tutto il merito, decise di dirle la verità: lui non aveva il pollice
verde, l’aveva detto solo per far colpo su di lei, mentre quasi tutto il merito
era del vaso che le voleva regalare! Contrariamente a quanto Gianni si
aspettava, la ragazza apprezzò tanto la sua sincerità, ma soprattutto
l’attenzione che lui, pur così diverso da lei, aveva dimostrato per il suo
problema, facendo in modo di trovare una soluzione!
Fu così che i due uscirono insieme per la prima
volta: ed ora, da un’altra parte della città, c’è un balcone più grande e
perfettamente curato.. Da due persone: con l’aiuto, ogni tanto, di un vaso
speciale!
Nessun commento:
Posta un commento